Vi propongo la mia torta "Dimmi che mi ami" in versione vegana per omaggiare i filosofi che hanno seguito una dieta vegetale. Sinceramente non ce la farei a nutrirmi solo di vegetali escludendo uova, formaggio e derivati animali dalla mia dieta, ma ammiro profondamente chi rispetta la vita animale e lotta, come faccio anche io, per evitare loro un dolore inutile, soprattutto negli allevamenti intensivi. Eraclito fu un filosofo, vissuto cinque secoli prima di Cristo, vegano, ma possiamo ricordare anche il noto Pitagora che era vegetariano.
Ingredienti per la pasta
250g
di farina tipo 00
80
g di zucchero
70
g di acqua
70
g di olio di semi
mezzo
cucchiano di lievito per dolci
vaniglia
in polvere una bustina
un
pizzico di sale
Ingredienti per la pasta frolla tradizionale
200 g di farina
100 g di burro
100 g di zucchero
1 uovo intero e un tuorlo
un pizzico di sale
Ripieno
una tavoletta di cioccolato fondente a pezzetti
½
scatoletta di cacao amaro
100
di zucchero a velo
100
g di arancia candita
100
g di mandorle tritate grossolanamente
succo
spremuto d'arancia, o rum, qb
Procedimento:
Unire
l'acqua allo zucchero e mescolare senza sciogliere, aggiungere l'olio e
mescolare tanto da creare una emulsione. Aggiungere la farina a cui
era stato inserito lievito, sale e vaniglia e mescolare fino a creare
una palla morbida. Mettetela in una terrina coperta da pellicola e
riponetela in frigorifero per 4 ore, si deve rassodare.
Ora
è la volta del ripieno che è identico nelle due versioni.
mescolare insieme tutti gli ingredienti e creare un impasto morbido senza preoccuparvi della consistenza tanto deve cuocere!
Dividere la pasta in due parti, una un po' più grande; la parte più grossa appoggiatela in uno stampo per dolci in-aderente allargandola con le mani fino a formare un disco con i bordi alzati così che si formi in una sorta di contenitore. Ora inserite il ripieno e stendetelo con cura, poi prendete l'altra pasta e tiratela abbastanza sottile con il mattarello. E' arrivato il momento più difficile, prendete fra le mani la pasta e coprite la torta unendo i bordi dei due strati di pasta aiutandovi con le dita. Non preoccupatevi se il disco di copertura si rompe perché durante la cottura il ripieno uscendo crea una decorazione simpatica. Per ogni dubbio contattatemi all'indirizzo che trovate nel blog.
Buona torta a tutti e che l'amore in tutte le sue forme possa trionfare!
Maria Giovanna Farina
mescolare insieme tutti gli ingredienti e creare un impasto morbido senza preoccuparvi della consistenza tanto deve cuocere!
Dividere la pasta in due parti, una un po' più grande; la parte più grossa appoggiatela in uno stampo per dolci in-aderente allargandola con le mani fino a formare un disco con i bordi alzati così che si formi in una sorta di contenitore. Ora inserite il ripieno e stendetelo con cura, poi prendete l'altra pasta e tiratela abbastanza sottile con il mattarello. E' arrivato il momento più difficile, prendete fra le mani la pasta e coprite la torta unendo i bordi dei due strati di pasta aiutandovi con le dita. Non preoccupatevi se il disco di copertura si rompe perché durante la cottura il ripieno uscendo crea una decorazione simpatica. Per ogni dubbio contattatemi all'indirizzo che trovate nel blog.
Buona torta a tutti e che l'amore in tutte le sue forme possa trionfare!
Maria Giovanna Farina
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